Premessa e cornice di riferimento
Per i giovani e con i giovani il Comune di Campi Bisenzio ha fatto e sta facendo. L’idea alla base del programma T.OC c’è infatti la capacità di recupare tutte le risorse già distribuite sul territorio, le idee, i progetti e le prassi già in essere e consolidate e aggiungere a queste alcune proposte in grado di potenziare la proposta per i giovani e cercare di agire con forza sull’annoso problema attuale dei giovani e il lavoro.
Con questo programma si cerca di superare il concetto di luogoper i giovani. I luoghi a Campi sono tutti per tutti, ed in ognuno di essi trovano spazi i giovani (pensiamo al teatro Dante,o alla villa Montalvo). Il target di riferimento è 18-35 anni ma senza limiti rigidi. I destinatari diretti sono i giovani ma è coinvolto anche tutto il contesto della comunità locale, nell’ottica imprescindibile che la società non è divisibile in rigidi comparti separati ma è un tutt’uno, un organismo vivente con tutto ciò che questo significa. Considerandola fascia di età suddetta i giovani campigiani sono ad oggi quasi 8500.
Cos’è e cosa fa “Talenti&Occupazione”
E allora, il sostegno per tradurre il talento in impresa, start up innovative, l’impresa sociale giovanile, un piano permanente sulle vocazioni occupazionali del territorio, il matching di sistema fraaziende e giovani, un osservatorio comunale sul lavoro e un piano annuale per lo sviluppo dell’occupazione nel territorio in particolare giovanile, sono solo alcune delle iniziative che trovano spazio all’interno di un intervento di sistema e trasversale per favorire l’autonomia dei giovani.
Il programma si vuol collegare al vicino incubatore di Firenze, vuole promuovere i co-working (ovvero spazi condivisi da liberi professionisti che condividono luogo e progetti e reti di relazioni) e collaborare con quelli già presenti nella provincia di Firenze, sviluppare accordi con gli acceleratori di impresa toscani.
Vuole inoltre collegarsi sistematicamente con il progetto Giovanisì della RegioneToscana, coordinarsi e fare sinergia fra gli sportelli che riguardanoi giovani (formali e informali) aggiungendo a questi, come servizio necessario, un supporto all’imprenditorialità con servizi di consulenza e tutoraggio.
Inoltre, il programma si impegna a potenziare e migliorare i servizi di informazione, intermediazione, formazione mirata, pur se con poteri limitati, agendo in stretta collaborazione con Provincia e Regione.
Infine sistematizza un coordinamento trasversale con gli assessorati al sociale, alla casa, allo sviluppo economico nell’ottica di un intervento sistemico e trasversale per l’autonomia dei giovani.